Anacusia: cos’è e da cosa è causata?

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Riconoscere i problemi di udito non è sempre facile. Sono più di 7 milioni le persone che in Italia soffrono di disturbi dell’udito e una buona parte di queste soffre di anacusia.Che cos’è l’anacusia?

Con il termine anacusia si fa riferimento alla perdita completa della funzione uditiva di un solo orecchio. Questo disturbo può essere altamente invalidante e può trarre origine da cause di varia natura.

Esistono due tipologie di anacusia:

  • Anacusia trasmissiva: quando il danno è presente a livello di orecchio esterno o interesse le strutture trasmissive dell’orecchio medio (catena ossiculare). Si manifesta con la difficoltà di percezione dei suoni a tutte le frequenze, in particolare quelle medio-gravi.
  • Anacusia neurosensoriale: quando il danno è presente a livello della coclea (anacusia neurosensoriale cocleare) o al livello di nervo acustico (anacusia neurosensoriale retrococleare).

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Da cosa può essere causata l’anacusia?

Nella maggior parte dei casi, l’anacusia è dovuta a difetti genetici e può presentarsi sin alla nascita, in altri invece può verificarsi nel corso della vita di un individuo, anche in età avanzata.

Tra le principali cause genetiche ci sono:

  • infezioni durante la gravidanza, ad esempio la rosolia;
  • uso di determinati farmaci o sostanze stupefacenti, alcol e nicotina che possono compromettere lo sviluppo dell’udito del feto.

Invece, tra le principali cause che possono portare all’insorgenza dell’anacusia nel corso della vita ci sono:

  • infiammazioni dell’orecchio in concomitanza con meningite, parotite, otite;
  • perforazione del timpano;
  • danni ai nervi uditivi;
  • traumi acustici provocati dall’esposizione a onde sonore molto intense;
  • traumi al cranio;
  • patologie oncologiche (tumore all’orecchio sia benigno che maligno);
  • patologie neurologiche come ictus e sclerosi multipla ecc.

controllo periodico udito

Quali disagi provoca questa malattia?

È importante dire che il processo che conduce alla perdita dell’udito è lungo e passa attraverso fasi differenti. L’anacusia comporta una percezione errata della provenienza dei suoni e rende difficile stimare la direzione e la distanza delle sorgenti sonore.

Riuscire ad ascoltare i suoni più bassi risulta quasi impossibile e si possono verificare difficoltà nel linguaggio e nella comprensione.

Tutti questi sintomi hanno effetto anche sulla vita sociale dell’individuo.

Quali sono le possibili soluzioni?

Oggi le soluzioni riabilitative per combattere l’anacusia, così come gli altri disturbi uditivi, sono moltissime.

Il primo step è quello di affidarsi ad uno specialista dell’udito che saprà definire la strategia migliore per combattere questo disturbo. Le principali soluzioni possono essere:

  • l’assunzione di farmaci specifici (per i casi meno gravi);
  • l’intervento chirurgico per applicare un impianto cocleare;
  • l’applicazione di apparecchi acustici.