Come migliorare l’udito può migliorare la tua vita sociale

udito vita sociale

Udito e vita sociale: che collegamento c’è?

Tra i cinque sensi, l’udito è quello responsabile della nostra percezione uditiva. Anche se spesso sottovalutiamo la sua importanza nella nostra vita quotidiana, in realtà ascoltare bene ci consente di entrare in contatto con le persone e con l’ambiente che ci circonda in ogni momento.

Immaginate di uscire di casa senza avere la possibilità di sentire alcun suono. Non potreste percepire i pericoli che vi circondano, come per esempio una macchina che sta arrivando mentre voi attraversate la strada, così come non riuscireste a sentire un amico che vi sta salutando o l’impiegato dell’ufficio postale che sta cercando di dirvi qualcosa. Non è esattamente una situazione piacevole in cui vivere, non credete?

Avere un disturbo dell’udito porta a vivere ogni giorno delle situazioni simili e, di conseguenza, porta chi soffre di ipoacusia ad evitare tutti quei contesti che potrebbero creargli imbarazzo o difficoltà, come le occasioni sociali.

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Avere un calo dell’udito porta chi ne soffre ad isolarsi

È stato dimostrato che chi sviluppa un problema di udito tende ad isolarsi nel momento in cui si rende conto di avere difficoltà nel comprendere chi lo circonda. Una perdita uditiva, soprattutto in età avanzata, è un processo che si sviluppa molto lentamente e che viene spesso sottovalutato nelle sue fasi iniziali.

Non riuscire a distinguere bene i suoni in un ambiente molto rumoroso, non riuscire a conversare in contesti affollati come quello di un ristorante, avere difficoltà a percepire i suoni provenienti dal televisore o ciò che dice l’interlocutore al telefono, non è una condizione facile da accettare.

Ecco, quindi, che si tende ad eliminare il problema alla base riducendo le possibili occasioni sociali, per non rischiare di fare brutte figure in presenza di altre persone. Questa condizione però non farà altro che peggiorare anche la condizione di salute generale del soggetto ipoacusico. Malessere, ansia, distacco sociale possono incidere negativamente anche sull’andamento del disturbo uditivo.

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L’ipoacusia non dev’essere per forza un disturbo debilitante

Soffrire di ipoacusia o di presbiacusia non è una situazione che deve condizionare negativamente la vita di chi ne soffre. Con una corretta e tempestiva diagnosi e la scelta della soluzione acustica adeguata, chi soffre di ipoacusia può tornare a vivere a pieno la sua vita, anche nei contesti più chiassosi.

Se pensi di soffrire di un calo dell’udito o temi che un tuo familiare stia soffrendo di ipoacusia, fissa un appuntamento per un controllo gratuito dell’udito nel centro acustico Maico più vicino per tornare presto a sentire bene.